Nel 2008 venne fatta una petizione contro i piccioni che in pochi giorni, e nel solo quartiere umbertino, raggiunse 900 adesioni. L'iniziativa ebbe risalto sulla stampa locale, ci fu un incontro con l'Assessore Ruocco e un incremento delle sanzioni da parte della Polizia Municipale a carico di coloro che cibano i piccioni. Ma poi nulla piu'. Dopo 3 anni di quasi totale immobilita' da parte del Comune, pochi giorni fa (10 gennaio 2012) il cittadino Francesco Caporaso, esasperato, decide di scrivere una lettera aperta al Sindaco, alla Polizia Municipale e al Servizio Prevenzione ASL5. In questa lettera denuncia lo stato di disagio e di grave pericolo igienico sanitario in cui si trovano migliaia di cittadini a causa dei piccioni e di coloro che li nutrono. Nella stessa lettera F.C. propone ai concittadini la costituzione di un comitato.
La lettera ha immediatamente grande visibilita' e un successo inimmaginabile. Ne parlano TV e giornali locali e quelli on line. Sono tantissime le adesioni dei cittadini. Il comitato "Liberiamoci dai piccioni" puo' finalmente avere inizio.
Vorrei ringraziare il sig. Francesco Caporaso per questa iniziativa. Questi uccelli, contro i quali normalmente non avrei nulla, tuttavia sono aumentati a dismisura, a causa della malsana abitudine di qualcuno che li alimenta. Essi insudiciano le nostre case e mettono a repentaglio la nostra salute e quella dei nostri figli.
RispondiEliminaSe avete ricevuto disagi a causa dei piccioni aderite al comitato, e anche se al momento non avete avuto problemi, Vi prego lo stesso di cliccare su "consiglia questo elemento", così da far aumentare la circolazione del Blog. Grazie a tutti per l'aiuto e soprattutto grazie all'Ideatore del Comitato. Da ieri io ho aderito al comitato e mi sono reso disponibile a sostenerlo. Umberto V.